Una delle Basiliche più importanti della città a pochi passi dalla Guest House Il Tempo Lento
Santa Maria Maggiore B&B Guesthouse
La Basilica di Santa Maria Maggiore è la più importante chiesa romana dedicata alla figura di Maria Vergine e una delle quattro basiliche papali della città.
Il suo campanile a cinque campane è il più alto della città e misura 75 metri.
Da visitare per gli splendidi mosaici della navata centrale e dell’arco trionfale del V secolo, per il calendario romano del II-III sec. ritrovato durante gli scavi insieme a tratti di mura, per il soffitto cassettonato in legno dorato di Giuliano da Sangallo, il pavimento cosmatesco del XIII secolo, il presepe duecentesco di Arnolfo di Cambio, le varie cappelle, la Reliquia della Sacra Culla (con i pezzi di legno portati dai pellegrini dalla Terra Santa ), l’Altare Maggiore di Fuga e poi Valadier, la tomba del Bernini, il Battistero, il Museo creato da Giovanni Paolo II.
Santa Maria Maggiore dentro
L’attuale edificio lo si deve a Sisto III, che volle dedicarla alla maternità divina, emersa dal Concilio di Efeso del 431. Volle anche dare luogo ad una grotta della Natività interna alla Chiesa stessa, poi divenuta meta dei pellegrini che dalla Terra Santa portarono frammenti di legno ritenuti appartenenti alla culla di Gesù.
La basilica è nota anche con il nome di Santa Maria ad Nives poiché eretta sul colle Esquilino per iniziativa di papa Liberio e sopra un complesso di età augustea, nel luogo in cui la Vergine diede un segno tangibile di sé come promesso al papa in sogno: li nevicò infatti il 5 agosto 358.
Ogni anno si rievoca il Miracolo della Nevicata in quello stesso giorno, attraverso una pioggia di candidi petali dal soffitto.
Nel V secolo la pianta era a tre navate senza transetto, con abside e nartece.
Nel XIII secolo venne creato il transetto, subito affrescato, spostando indietro l’abside, la quale venne arricchita nello stesso periodo di mosaici da Jacopo Torriti, come pure la facciata.
In seguito vennero modificati i soffitti e aggiunte nel ‘500 le cappelle.
Santa Maria Maggiore fuori
A Paolo V e a Clemente XI si devono rispettivamente i palazzi a destra e a sinistra della facciata, quest’ultimo poi completato dalla facciata di Ferdinando Fuga, che ebbe anche l’incarico di restaurare l’interno della Basilica.
La facciata che oggi il visitatore si trova a fronteggiare è in stile barocco, festoso e pittorico, e venne realizzata da Ferdinando Fuga tra il 1741 e il 1750. Essa copre e incornicia i magnifici mosaici del Rusuti della precedente facciata.
Basilica Santa Maria Maggiore – Come Arrivare
Il nostro Tempo Lento Bed and Breakfast – B&B di Roma si trova a circa due chilometri da questa imperdibile pietra miliare della cultura e dell’arte romana. Raggiungibile con tre fermate di metropolitana o con autobus o con una bella passeggiata a piedi dalla guesthouse.
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